Arte e fotografia sono due parole che indicano un legame indissolubile. La fotografia è una forma d’arte nata nella prima metà dell’Ottocento che ha rivoluzionato completamente il corso della storia dell’arte. Infatti, l’invenzione della macchina fotografica ha cambiato il modo di percepire il mondo. Spesso si ritiene che la pittura antica e moderna siano solamente un mero tentativo di imitare la realtà, di rappresentare le cose per quello che sono. Ma in realtà non è così. Caravaggio con la Morte della Vergine ha dimostrato come il realismo spaventi, il corpo della vergine gonfio ed esanime fu ritenuto al limite della morale e in breve tempo sostituito. La fotografia, quindi, non sostituì mai le altre forme d’arte ma divenne con il tempo una forma d’arte indipendente.
Le arti e la fotografia hanno saputo trarre nel corso del tempo il meglio dalle novità introdotte dall’invenzione della macchina fotografica, diventando una forma espressiva molto potente per conoscere il mondo oltre a ciò che è visibile. Muybridge è un esempio; Considerato l’inventore del movimento in fotografia nel 1878 mise a punto un marchingegno costituito da 24 fotocamere collegate tra loro da fili lungo un percorso su cui i cavalli avrebbero corso. Questa invenzione permise di ottenere una sequenza di foto che documentavano il reale movimento dei cavalli e notò gli errori commessi per secoli dagli artisti nelle rappresentazioni dei cavalli al galoppo. Questi studi fotografici vennero impiegati per migliorare la rappresentazione di ciò che l’occhio umano non coglie istantaneamente, come il volo degli uccelli oppure le espressioni facciali in dettaglio.
Ma in che cosa la fotografia si differenzia dall’arte?
●      La sua riproducibilità che è differente rispetto all’arte pittorica che è principalmente manuale.
●      La possibilità di cogliere istantaneamente un’impressione che viene impressa subito su pellicola.
●      Non richiede lunghe pose, in particolare nei ritratti erano richiesti tempi di posa molto lunghi e impegnativi, che invece non furono più richiesti per i ritratti fotografici.
●      Non richiede una capacità nel disegno o una particolare abilità pittorica.
Il legame tra gli artisti e fotografia traspare nella serie fotografica nota come disegni di luce di Pablo Picasso. Questi disegni furono il frutto della collaborazione con l’esperto fotografo e innovatore nel campo dell’illuminazione Gjon Mili, che permise a Picasso di ideare un nuovo modo di fare arte, in cinque sessioni da 15 minuti realizzò 30 opere prodotte con una piccola torcia elettrica in una stanza buia, il cui disegno finale fu immortalato nelle fotografie. E rappresenta la sintesi del rapporto tra arte pittorica e fotografia.

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